Conclusione della partecipazione di ANAPI Pesca al G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia, Siracusa
ANAPI Pesca ha concluso con successo la sua partecipazione al DiviNazione Expo 2024, evento collaterale al G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia, Siracusa, consolidando il proprio ruolo nel panorama del settore ittico nazionale.
Volendo tirare le somme, una sola parola potrebbe riassumere tutto: soddisfazione!
La collaborazione con Confartigianato Imprese si è rivelata la carta vincente, sia dal punto di vista tecnico che pratico. Anche la consolidata Smart Community ANAPI Pesca ha giocato un ruolo chiave: la rete, costituita da enti pubblici e imprenditori del settore ittico e dell’innovazione nella Blue Economy, ha dimostrato di essere estremamente attrattiva.
A capo della delegazione ANAPI Pesca, la D.ssa Annamaria Mele, Direttore Generale di ANAPI Pesca nazionale, coadiuvata dal Vicepresidente Dott. Piero Forte e dai dirigenti Pierantonio Munno, Alessandra Mele e Vittorio Gatti. Il Direttore Mele ha espresso piena soddisfazione per gli incontri istituzionali con portatori di interessi nazionali, europei ed internazionali.
Il nuovo corso di ANAPI Pesca è stato delineato dalla D.ssa Mele durante il convegno/dibattito con il Governo sulle prospettive future della pesca. I concetti espressi, pochi ma sostanziali, hanno colpito la platea e dato visibilità all’Associazione e ai suoi partner.
Nei panel promossi durante tutto l’Expo, si è discusso di temi centrali come il Made in Italy, la competitività del settore, la resilienza e la sostenibilità ambientale della pesca. È stata sottolineata l’importanza del supporto della ricerca scientifica, grazie alla presenza di illustri docenti e ricercatori di diverse università italiane, e dell’innovazione tecnologica, rappresentata da aziende in grado di soddisfare le esigenze della Blue Economy.
Tutto questo senza mai dimenticare la tradizione, la piccola pesca artigianale e le sue modalità operative, dalla pesca alla trasformazione. Tra i progetti presentati, grande attenzione è stata dedicata alle soluzioni di maricoltura sostenibile e alla sperimentazione di nuove tecnologie, come l’utilizzo dell’idrogeno per ridurre le emissioni nei pescherecci, oltre che ai progetti di ripopolazione e pesca selettiva. Degno di nota il Protocollo d’Intesa con ENDAS Italia per la formazione degli Osservatori Ambientali e delle risorse alieutiche anche al di fuori del PNT.
L’evento ha offerto anche momenti dedicati alla promozione della cultura culinaria legata alla pesca, con showcooking della tradizione ittica siciliana, intervallati dalle proposte creative degli chef di “acqua dolce”, che hanno utilizzato i prodotti dell’acquaponica. Il pubblico ha risposto con grande entusiasmo, apprezzando la diversità e la qualità delle proposte gastronomiche.
Da evidenziare la presenza della pesca professionale, rappresentata dall’arrivo a Siracusa del peschereccio Calliope, il primo peschereccio ibrido (idrogeno, solare, eolico) a navigare per oltre 250 miglia nautiche, certificando un risparmio reale di carburante e riducendo le emissioni inquinanti del 90%.
Suggestiva anche la proiezione sulla storica facciata della Camera di Commercio del docufilm Biodiversità Emerse e del video mapping Arturo… Il Contadino del Mare. Due storie di pescatori, entrambe connesse al mare: Arturo, che dopo aver completato gli studi torna al mare per seguire le tradizioni di famiglia e Giovanni Battista Rodà, che, nonostante un incidente, ritorna al mare dopo aver studiato fotografia, per immortalare la bellezza subacquea.
ANAPI Pesca, insieme ai suoi partner, ha dimostrato che il settore può guardare al futuro con fiducia, puntando sulla sostenibilità, sull’innovazione e sulla collaborazione tra ricerca scientifica e attività produttiva. La partecipazione a DiviNazione e ai lavori del G7 ha rappresentato un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita e sviluppo del settore ittico della piccola pesca e dell’acquacoltura, confermando il ruolo chiave di ANAPI Pesca.
