Sulla Gazzetta ufficiale n. 53 del 4 marzo 2017 è stato pubblicato il DM 16 febbraio 2017 Misure di gestione in materia di catture bersaglio della specie alalunga nel Mediterraneo e riordino della disciplina nazionale afferente le procedure per l’ottenimento del cambio di categoria e/o tipo di pesca professionale.
Coloro che fossero interessati ad ottenere l’autorizzazione alla pesca dell’alalunga devono farne apposita richiesta entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in GU, allegando la documentazione comprovante che i quantitativi pescati di alalunga tra il 1° gennaio 2013 ed il 30 giugno 2016 siano risultati superiori a 750Kg. Le modalità di presentazione delle istanze sono specificate all’art. 1.
L’autorizzazione avrà validità triennale.
Dal 31 maggio 2017 sarà istituito presso la GD pesca marittima ed acquacoltura del MIPAAF, l’elenco nazionale delle unità autorizzate alla pesca dell’alalunga.
L’art. 3 prevede disposizioni e misure tecniche per la pesca dell’alalunga. In particolare, si segnala il divieto di pesca dal 1° ottobre al 30 novembre. I comandanti delle imbarcazioni autorizzate alla pesca dell’alalunga saranno tenuti a registrate quantitativi inferiori ai 50 Kg. Le imbarcazioni non autorizzate alla pesca dell’alalunga non potranno catturare, detenere a bordo, traportare, trasbordare e sbarcare quantitativi superiori al 5% delle catture totali presenti a bordo in peso e/numero di esemplari
il testo del decreto è al seguente link
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/03/04/17A01648/sg